Boom! Si avvicina l'atomica finale, la madre di tutte le esplosioni: Silvito Goebbels Berluscon vuole il Quirinale. E dov'è la novitade si dirà? Nessuna novità, va bene. E' un bluff, lo ammetto. Ma vedere quel vecchietto settantaquattrenne giocare a carte sì scoperte mi mette il magone. Ma come niente più trame nere, Ovra, servizi deviati, dossier Mitrokhin, etc. etc.? Adesso per attuare un golpe non s'usa più? Nella palude italica il problema non si pone, non si distingue del sol la luce, tutto è diafano ed indistinto. E nella palude nuota tronfio il caimano. Questo Paese è suo di diritto, i suoi non son abusi, sia chiaro! Come può il padrone, il margravio, abusare del suo feudo? Siamo all'epilogo finale, la cilegina sulla torta. Non vedo l'ora di vedere Silvito al Quirinale, sul colle più alto. Sarà un bel quadretto: il Nano, disperso tra due corazzieri. Un po' come Pinocchio tra i due carramba ottocenteschi. A questi s'allunga il naso, a Silvio, ahinoi, cresce sempre e solo il conto in banca.
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