lunedì 16 marzo 2009

Emma Lyon Marcegaglia:

"Sua Signora Marcegaglia degli Inceneritori, s'è svegliata dal suo coma vigile, alzando il capo da sotto le coltri del talamo nuziale, e prendendo di petto il suo giovane amante Silvietto da Arcore, ha esclamato interdetta:
"Amor mio,
la crisi s'appresta,
par che là fuori davvero sia buio,
perciò senza indugio,
caccia i quattrini, riporta il sereno,
prima che io, dal letto passi alla finestra!".
Ma il Cavalier Insistente, che per mesi aveva soddisfatto la sua amante pretenziosa, ormai era neghittoso alla vampa d'amore e soprattutto alle richieste della bella Emma Lyon di Confindustria: la luna di miele tra il Tappo di Cerone e la mantovana alla finestra, pare giunta al triste epilogo: Emma Bovary gli s'è rivoltata contro come una signora vipera tra le camelie, chiedendo gli alimenti al suo attempato amante di pelo bitumato, il Cavalier Silvio dal pube imbizzarrito. La Marcie, da allodola canterina, candida colomba confindustriale, ha spiumato di botto, mutandosi in lugubre corvo dal becco ad uncino: ferita nel suo orgoglio di donna e cortigiana dal cavalier marrano, s'è scossa dal torpore affermando con fiero cipiglio: "La crisi è vera, sono giorni che pasteggio a caviale surgelato e champagne a temperatura ambiente! Servono soldi veri, caro il mio Nano da giardino!". Non l'avesse mai fatto! Il Nano da giardino, il luminoso Premier in doppio pectore s'è ri-sentito punto sul vivo: "Quella monaca di Mantova, ma come osa? Giudica me, Cavaliere Eletto, Reuccio della Villa di Arcore, Unto e Bisunto del Signore! Ma non sa che posso far miracoli dall'oggi al domani, che posso esaudire i vezzi ed i capricci di tutte, dalle strapppone gnoccolute alle tardone-adolescenziali? Infatti il Ponte sullo Stretto lo faccio per la Mafia, mica per me che posso camminar sulle acque! Io posso tutto! Adesso la chiamo io a quella servetta, sciacquetta e donnetta! "Pronto? Ciao Emma! No, calmo un ciufolo! Cosa? Ma quali soldi che già te li ho dati! Che?? Guarda se non moderi i toni, allineandoti al coretto angelico come tutti, io ti faccio fuori, ti taglio gli incetivi statali, ti cancello dalla lista come ho fatto con Mastella! Tremonti me l'aveva detto di non fidarmi di te! Ma dico io, sei una valletta? E torna al tuo ruolo, quello che ti compete! Io ti ho favorito perchè dovevi farmi da Venere di Sandra Milo, e invece tu mi diventi una Clessidra? Vabbè...Cassandra, Clessidra, che differenza vuoi che faccia?? Comunque ci vediamo da vicino, nei prossimi giorni....che finchè non passa la riforma sulle intercettazioni, non vorrei ritrovarmi un Genchi appeso al muro...cosa? Sì, sì...lucertole, genchi...la stessa razza di rettili....ciao!!" Tu, tu,tu,tu....
Deve essere caduta la linea di Governo".

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