sabato 17 gennaio 2009

Lucia di Annunziatermoor:

Che donna Lucia Annunziata! Tiene testa a Michelino Santoro imputandogli una conduzione filo-palestinese, stigmatizzando un comportamento poco ortodosso e deontologicamente scorretto: parole che marchiano a fuoco, dette da una che quand'era presidente della Rai era una cerchiobottista convita. Se non ricordo male non si levarono gli scudi quando il programma della Guzzanti, "Raiot, su raitre, venne sospeso dopo la prima ed ultima puntata, perchè "lesivo" dell'immagine dell'allora (ed ancora! Sob!!)Premier Trapiantato Primo da Arcore. In quel caso l'Annunziata fu molto diplomatica, e si trincerò dietro inesistenti "problemi di palinsesto", non meglio identificati. E invece l'altra sera, la Lucia di Annunziatermoor ( ma almeno nel dramma di Doninzetti alla poverina veniva concessa l'attenuante della pazzia)alla fine ha affondato lo stiletto contro Arturo-Santoro, definendolo una sorta palestinese ad honorem, per la sua conduzione a suo dire, "gravemente faziosa". Ora, vorrei solo ricordare che la trasmissione di Santoro è una delle poche ancora decenti per quel che riguarda il panorama radiotelevisivo del Bel Paese; ma ove comunque non la si pensasse in tal guisa, beh è sicuro che il buon Michele è in questo caso da assolvere. Gli si può forse imputare di aver artefatto il dato oggettivo di mille e passa morti ammazzati da parte d'Israele, contro un solo, dico uno solo, morto tra le file degli Israeliani? Quel che accade è a dir poco tremendo, non ci sono ragioni di Stato che valgano a giustificare lo stillicidio mortifero inferto a bambini palestinesi innocenti ed incolpevoli. Ripeto, comunque la si pensi, quello di Santoro era un richiamo all'oggettiva e truculenta realtà della guerra, e non si può non essere d'accordo. La morte ed il sangue non hanno colore, il rosso vermiglio è l'unica bandiera che sventola sulle macerie di Gaza. State sintonizzati.

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